Preoccupazione tra i cittadini che segnalano le gravi criticità legate alla sicurezza e alla viabilità del polo scolastico di Rivalta, in particolare della scuola media don Borghi, in via Pascal. Per questo è stata promossa una petizione popolare che chiede interventi urgenti per la messa in sicurezza dell’area cortiliva e del parcheggio adiacente alla scuola, da anni al centro di segnalazioni e proteste.

Il promotore dell’iniziativa è il professor Stefano Casi, residente nel quartiere, che spiega le ragioni della mobilitazione: “Ogni giorno studenti, genitori e insegnanti si muovono in uno spazio che non è adeguatamente regolato né sicuro. Parcheggi selvaggi, accessi confusi, mancanza di percorsi protetti: non stiamo parlando di disagi marginali, ma di rischi concreti per l’incolumità delle persone. Con questa petizione chiediamo interventi chiari e immediati”.

Il tema è già stato portato anche in Consiglio comunale con un’interrogazione dei consiglieri di Coalizione Civica, che hanno chiesto chiarezza sulle responsabilità tra Comune, Provincia e Istituto Ciechi e sulle azioni concrete che l’amministrazione intende mettere in campo.

Barriere antirumore tra viale del Partigiano e via Togliatti, raggiunto in meno di una settimana l’obiettivo delle firme per la mozione popolare. In meno di una settimana i cittadini del quartiere Pappagnocca hanno raggiunto l’obiettivo delle firme necessarie per depositare la mozione di iniziativa popolare sugli interventi urgenti per la completa realizzazione delle barriere antirumore tra viale del Partigiano e via Palmiro Togliatti. Un risultato rapido e significativo, che testimonia una preoccupazione diffusa e una richiesta chiara di risposte concrete sul tema dell’inquinamento acustico e della qualità della vita.

Paolo Bertolini, portavoce dei cittadini promotori, sottolinea il valore di questa mobilitazione: “In meno di una settimana abbiamo raggiunto l’obiettivo delle firme. È un segnale forte: i residenti chiedono da anni soluzioni strutturali e non interventi parziali. Ora ci aspettiamo che il Consiglio comunale ascolti questa richiesta e agisca di conseguenza».

A supporto dell’iniziativa popolare sono intervenuti anche i consiglieri comunali di Coalizione Civica, che hanno seguito e sostenuto il percorso dei residenti.