Torniamo a parlare del concerto del rapper americano Kanye West in programma per il 18 luglio prossimo alla rcf arena a Reggio, unica data europea per l’artista. Un evento che sta facendo lievitare i costi degli alloggi per quella data e in diversi cittadini sono pronti a dare in affitto per quella data anche la propria casa
Insomma come dire non c’è dubbio che per l’indotto a livello economico l’arrivo a Reggio di questo rapper non sia business
Ma intanto si allarga il fronte dei contrari, causa le sue palesi posizioni filonaziste esplicitate anche in uno dei suoi ultimi brani in modo chiaro
Dopo l’anpi reggiana anche l’associazione dei volontari reggioemilia ripuliamoci, che volontariamente ha sempre sostenuto la raccolta rifiuti nei post concerto, prende le distanze e annuncia che i volontari non entreranno in azione dopo lo show alla Rcf e questo per rivendicare i valori antifascisti
nel merito del caso Kanye West a livello politico entrano anche il consigliere comunale giovanni Tarquini di Reggio civica che accusa il sindaco e la giunta comunale di ipocrisia e si schiera al fianco dell’ Anpi sostenendo che ci sono valori oltre i quali non si può andare.
Anche il consigliere di Coalizione Civica Dario De Lucia si associa all’Anpi sostenendo che non si tratta di moralismo ma di coerenza con i valori della Costituzione e con la storia antifascista di questa città.
