Doveva essere un intervento per una lite condominiale o una serata troppo rumorosa, ma è diventata un’operazione antidroga.
La vicenda è iniziata dopo una segnalazione al 112 che ha permesso di rinvenire dosi di cocaina e marijuana pronte per essere smerciate sul mercato locale. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno denunciato una donna di 41enne.
Il fatto è accaduto lo scorso 27 dicembre, poco dopo le 22.30, quando la centrale di Guastalla, allertata dalle chiamate di alcuni cittadini che lamentavano urla e rumori molesti provenienti da un appartamento, ha inviato una pattuglia. Giunti sul posto, i militari di Gattatico si sono trovati di fronte a una scena inequivocabile: sul tavolo del salone, in bella vista, una bustina di plastica trasparente con polvere bianca (cocaina), accanto a un piatto di ceramica con sopra due codici fiscali e una banconota da 10 euro, kit solitamente utilizzato per il consumo della sostanza.
All’interno dell’appartamento sono state quindi identificate tre persone: un 60enne di Gattatico, una 46enne di Montechiarugolo e una 41enne residente a Gattatico.
Alla richiesta di chiarimenti sulla provenienza della droga, la 41enne la responsabilità della sostanza, dichiarando l’estraneità ai fatti dei due amici presenti. L’attività investigativa è stata inoltre estesa al domicilio della donna. La perquisizione domiciliare ha consentito ai carabinieri di rinvenire anche nove grammi di marijuana e un bilancino elettronico di precisione, perfettamente funzionante e sporco di polvere bianca, utilizzato per la pesatura delle dosi. La droga è stata sequestrata e la 41enne è stata denunciata a piede libero.