Il conto alla rovescia è iniziato in vista dell’arrivo del nuovo anno. Anche nel Reggiano non mancano gli eventi pubblici per attendere l’avvento del 2026. A Reggio il veglione è in piazza della Vittoria con l’History of dance, che vede protagonisti dj, animatori e ballerini per un evento che rievoca i tempi d’oro della musica dance di locali da ballo come il Marabù di Villa Cella e il Picchio Rosso di Modena. Al teatro Valli, invece, alle 20,30 va in scena “Tuttorial”, la guida galattica per autostoppisti moderni adatta a tutti con protagonisti gli Oblivion che, si proiettano nel futuro con questo nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità. Al teatro San Prospero la commedia “Il meglio deve ancora venire” per la regia di Matteo Bartoli.

Al Piccolo Teatro San Francesco da Paola, in via Emilia Ospizio alle 21 è in programma “Mefisto”, un divertente spettacolo di improvvisazione teatrale. In provincia si comincia domani alle 18 in centro a Castelnovo Sotto con il tradizionale falò del vecchione realizzato dai volontari del carnevale del Castlein, per un evento che unisce persone di ogni età. Falò del vecchione, ma a mezzanotte, anche in piazza a Bagnolo.

In centro a Correggio dalle 22 musica e animazione con l’Happy New Year, tra danze, canzoni e brindisi nei locali pubblici del cuore della cittadina. A Castellarano si rinnova il tradizionale appuntamento con il Capodanno in piazza XX Luglio con i fuochi d’artificio a mezzanotte.

Al Novecento di Cavriago domani doppio spettacolo comico dialettale, alle 17,30 e alle 20,30, con la compagnia Artemisia Teater. A Boretto cenone a bordo della motonave Stradivari con la migliore musica anni Settanta-Novanta. A Guastalla si attende la mezzanotte alla pista di pattinaggio su ghiaccio di Love Generation, accanto al palazzo ducale, aperta dalle 15 fino a tarda notte tra musica, divertimento e animazione in compagnia. A Poviglio il cenone al Centro Kaleidos e una festa per bambini e famiglie in oratorio in attesa del brindisi in piazza. A Cerreto Laghi i fuochi d’artificio a illuminare le piste da sci a mezzanotte. Al Monte Cusna la classica ciaspolala notturna in attesa della mezzanotte a Febbio per il brindisi attorno al falò.